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  • Immagine del redattoreMarco

Anello Pianacci - La Sughera - Cerbaia


Fine d'anno con i fiocchi, con questa bella camminata nei comuni di Lastra a Signa e Scandicci (nel rispetto delle regole).

Con il duplice obiettivo di stare fuori qualche ora e di testare la fotocamera del nuovo smartphone, sono partito poco prima delle 8, ben coperto per non soffrire troppo il freddo pungente della mattina (non più di 2 gradi).

Fatta una prima breve tappa alla Pedata del Diavolo, ho ripreso la strada per entrare nel bosco di Roveta e salire a Poggio alle Calli. Purtroppo, per motivi legati all'attività venatoria, il sentiero 730 (ex Sentiero Zero) e molti altri sentieri che si trovano su terreno di proprietà della fattoria i Lami, sono chiusi al passaggio, anche pedonale. Essendo il 31/12, e quindi data "rossa", ho deciso di seguire il sentiero 730, dato che la caccia non è tra le attività consentite in zona rossa. Ripensandoci ora, a mente fredda, pur non avendo incontrato nessuno, nè aver avuto alcun problema, è comunque una violazione che non rifarei e che non rifarò in futuro.

Salito fino a La Sughera, sono ridisceso, costeggiando il borro di Leona, e poi risalito fino a Poggio al Pino.

Su via delle Croci, fidandomi di Komoot, ho girato a sinistra poco prima del podere Sant'Andrea a Novoli, per rendermi conto che però il tragitto entra su un terreno privato, quindi suggerisco di non seguire la mia traccia in questo tratto.

A Cerbaia ho costeggiato la Pesa sulla Ciclovia, sempre molto piacevole da percorrere. Le forti piogge di questi giorni hanno reso tutti i ruscelli affluenti molto gonfi, quindi qualche attraversamento è stato abbastanza complicato ed un paio di volte ho dovuto mettere i piedi in acqua.

A San Vincenzo a Torri ho preso su per via del Lago per raggiungere il Mulinaccio, dove mi sono fermato per mangiare qualcosa. E' un posto molto bello e ci torno sempre volentieri.

Per tornare verso casa, ho di nuovo attraversato i terreni de i Lami, percorrendo, sotto una leggera ma fredda pioggia, l'unico sentiero consentito a causa dei suddetti divieti, per poi rientrare passando per il lago il Chiuso ed Inno.

Bellissima camminata, ma i divieti imposti (legittimamente, sia chiaro) nel bosco di Roveta sono stati una brutta sorpresa.

 

Video:


 

Riepilogo del percorso:

Traccia gps:

2020-12-31 Anello Pianacci - Sughera - C
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TRAVEL LOG

 

Nome dell'escursione: Anello Pianacci - Sughera - Cerbaia

Data dell'escursione: 31 Dicembre 2020

 

Durata: 7h 10m Orario partenza/arrivo: 7:54

Km percorsi: 27,44 Km Guadagno/Perdita quota: 610/620

Meteo: Nuvoloso con pioggia Temperatura:

 

Località visitate: Cerbaia, Inno

Sentieri e strade percorsi: 730, 731, strade bianche di campagna, Ciclovia della Pesa

Tipo percorso: Anello

Interesse storico/culturale: Mulinaccio

Interesse paesaggistico: Panorama da la Sughera

 

Compagni di escursione: Escursione in solitaria

Fauna e tracce: n.d.s.

Flora: n.d.s.

 

Voto generale: 8

Difficoltà generale: Impegnativo

 

Note: Il percorso da via delle Croci verso Cerbaia passa su terreno privato e la signora che gestisce il maneggio non è per niente amichevole. Nel corso di questa camminata ho superato i 500 Km percorsi in escursione del 2020. Obiettivo per il 2021: 500 miglia!

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